Il Popolo

Organo della Democrazia cristiana, stampato clandestinamente a Milano dall’autunno del 1943 al 28 febbraio 1945, riprende il titolo della testata che dal 1923 al 1925 aveva espresso la posizione antifascista del Partito popolare. Durante la Resistenza, altre edizioni del giornale vengono pubblicate in Lazio e Toscana, e dopo la liberazione di Roma l’edizione romana assume la funzione di organo ufficiale della Dc (che conserverà anche nel dopoguerra). L’edizione clandestina milanese ha un analogo ruolo di formulazione e propaganda della linea politica, ma si distingue per una maggior attenzione all’andamento della guerra contro il nazifascismo nelle regioni settentrionali.
Bibliografia:
– Dizionario della Resistenza, Einaudi 2001.

Scheda tratta da stampaclandestina.it